Stranissima questa Italia rappresentata dai media e dalla classe politica: da anni si parla di risanare le banche anziché di riattivare il credito, come se banche che non fanno più credito possano rappresentare un valore. Nel frattempo giovani, artigiani, commercianti, agricoltori, professionisti e piccoli imprenditori in genere, sono esclusi dal mercato del credito che viene offerto solo a chi ha già soldi.
Che non sia il caso di investire i 20 miliardi stanziati dal governo per costituire una banca pubblica con finalità di erogazione del credito ai meritevoli che non siano già ricchi di loro.
Gianpiero Samorì